Mediazione linguistico culturale
#Mediazione linguistico culturale. La sua centralità nelle attività di Associazione Mimosa.
In ogni ambito della nostra società sta risultando fondamentale il ruolo di #ponte tra la cultura di origine e quella del paese di arrivo svolto dai mediatori linguistico culturali. E’ infatti solo grazie al loro lavoro che culture geograficamente distanti, anche appartenenti a continenti diversi, possono #dialogare e #comprendersi. Anche all’interno del Progetto NAVe la mediazione linguistico culturale svolge un ruolo cruciale nella realizzazione del contrasto alla tratta e nel supporto delle vittime di tratta. Questo è possibile anche grazie alla #specializzazione di queste figure professionali che, attraverso corsi di formazione, acquisiscono competenze specifiche sul fenomeno sul quale lavoreranno.
Rapportandoci nelle nostre attività con persone provenienti da vari luoghi e culture nel mondo, è necessario che nel nostro team siano presenti figure in grado di mediare e interpretare. Ecco che i mediatori linguistico culturali sono in grado di tradurre concetti che esistono in un sistema ma non in un altro e viceversa, rendendo possibile la realizzazione di progetti che mirano al benessere delle/ei/* nostre/i/* beneficiarie/i/*.
Foto scattate alla Formazione per mediatori linguistico culturali nell’ambito della tratta di esseri umani della Equality Cooperativa in collaborazione con Università IUAV e Cooperativa Azalea.
Iniziativa all’interno del Progetto INSigHT finanziato dalla European Commission contracted by International Centre for Migration Policy Development (ICMPD) attraverso il Mobility Partnership Facility. Capofila | Iuav Ricerca e Innovazione .
Per saperne di più, puoi contattarci all’email info@associazionemimosa.org